Con la sua nomina il governo volle dare il segnale di tendere a restaurare e/o ricostruire il vasto e vario edificio delle industrie meridionali, rimaste trascurate. Discendeva da armatori di "coralline", barche sottili e lunghe usate dai pescatori di corallo. Ad appena 14 anni cominciò a viaggiare per la pesca e l'acquisto di corallo. Nel 1883 si separò dai fratelli e continuò per conto proprio la pesca, la lavorazione e il commercio del corallo. Il corallo era l'industria non solo della sua famiglia, ma anche di Torre del Greco, che primeggiava appunto, oltre che per l'industria marinara, per la lavorazione del corallo. Con la sua produzione in pochi anni non solo si elevò ad insperata fortuna, ma diede a Torre del Greco la fama di città industriale. Aprì una succursale a Lipsia per fornire coralli a tutte le città della Germania.